mercoledì 27 novembre 2013

IL LAGO DI UQBAR SI TINGE DI ROSSO

Ciao a tutti,
eccoci qui oggi per raccontarvi cosa è successo l'altra sera, nel terzo scontro della nostra campagna casalinga di warhammer. Come sempre facciamo un piccolo riassunto delle puntate precedenti:
gli Skaven, decisi ad impossessarsi dell'artefatto custodito dagli Elfi alti sull'Isola del sangue, decidono di attaccarla. Sbucando da uno dei loro tunnel sull'isola, nei pressi dell'approdo di Ishtar, si scontrano per la prima volta con l'esercito di Carydyan Fiammacangiante, il mago generale elfico, sbaragliandolo. L'avanzata degli Skaven nell'entroterra dell'Isola è veloce e spietata, ma si ferma nei pressi delle rovine della vecchia torre di guardia, dove un contigente di elfi alti riesce ad avere la meglio. Decisi a vendere cara la pelle, gli Skaven ripiegano verso le sponde del lago di Uqbar dove...

...dove ancora una volta vengono incalzati da Carydyan ed il suo esercito. L'alba è il momento deciso per l'attacco. Gli elfi sono schierati per intero, mentre le guarnigioni degli Skaven, svegliate all'improvviso, si schierano sul campo di battaglia alla rinfusa (vedi scenario "Attacco all'alba" - pagina 145 del regolamento).

Schieramento iniziale. Grazie alla vittoria nella partita precedente, l'esercito degli Elfi alti schiera tutto l'esercito. Gli Skaven invece schierano seguendo le regole dello scenario. Mancano ancora da schierarei Ratti Notturni che proveranno ad entrare a partire dal secondo turno di gioco.

Le truppe degli Skaven si schierarono ammassandosi tutte sul lato destro del loro schieramento. Le urla del Veggente grigio non servirono a riportare l'ordine tra le sue truppe, che però per un istante si ammutolirono quando venne condotto sul campo l'abominio del pozzo infernale. Ancora una volta quel dannato mostro faceva il suo ingresso sul campo di battaglia, seguito dalle urla dei ratti, che infatti, scoppiarono come un boato, che ruppe il silenzio delle sponde del lago di Uqbar. Gli Elfi alti si schierarono invece ordinatamente, lungo tutto il fronte d'attacco. Lancieri e Maestri di spada, memori della battaglia precedente, vennero schierati per fronteggiare ed impattare contro l'Abominio del pozzo infernale, ma le cose sarebbero andate diversamente!

Un'altra immagine del campo di battaglia con i due eserciti schierati

Il campo di battaglia visto dal lato sinistro dello schieramento degli Skaven

Il campo di battaglia visto dal lato destro dello schierramento degli Skaven

Ancora una volta i Lancieri degli Elfi Alti sono costretti ad osservare la discesa in campo dell'Abominio del pozzo infernale accompagnato dalle urla di guerra di tutto l'esercito Skaven

Le Guardie della Fenice meditano, dalla loro posizione leggermente defilata, un possibile attacco sul fianco dell'esercito nemico.

I Ratti del clan, guidati dal loro Capo clan con lo Stendardo da Battaglia, urlo per spaventare i nemici e meditano un'improvvisa virata per impegnare il fronte sinistro dell'esercito avversario.

I primi raggi del sole illuminano l'Abominio del pozzo infernale, estendendone l'ombra quasi fino all'unità di Lancieri che gli si frappone innanzi (visto come con poche parole ben scritte si può giustificare una pessima fotografia?). DAll'unità di Lancieri non proviene alcun suono. La Balista a ripetizione sta aggiustando la mira, il bersaglio è stato deciso.

Nessuno, dal lato Elfico, si accorge delle occhiate che le svariate teste dell'Abominio del pozzo infernale continuano a lanciare al corridoio obliquo che porta direttamente al lato sinistro dell'esercito elfico.


TURNO 01
Gli Skaven non si fecero assolutamente intimorire dall'ordinato schieramento degli Elfi alti e partitorono all'attacco, avanzando con tutte le truppe a disposizione. Quello che videro gli Elfi fu uno sciame di ratti che gli stava facendo incontro. La mossa che più di tutte sorprese però gli Elfi fu l'avanzata dell'Abominio del pozzo infernale, che tagliando obliquamente e velocemente il campo di battaglia, evitò di venire ingaggiato da Lancieri e Maestri di spada di Hoeth. Una mossa astuta e scaltra da parte del Veggente grigio, che sorrise di questa sua prima mossa.

Turno 01 - Fase di movimento degli Skaven

Fu poi il turno della magia del Veggente grigio, che però, essendo troppo impegnato a urlare ordini a tutti, abbassando la concentrazione, non riuscì a lanciare alcun incantesimo.

A quel punto gli Elfi alti decisero di muovere. In qualche modo gli Elfi alti dovevano cambiare tra loro i de fronti di battaglia. L'obbiettivo era quello di portare a contatto Lancieri e Maestri di spada di Hoeth con l'Abominio del pozzo infernale e Gardie delle Fenice, Guardie del mare di Lothern e Carro dei leoni di Chrace con le altre unità. Il carro, velocissimo, andò subito ad impattare con un'unità di Ratti del clan.

Turno 01 - Fase di movimento degli Elfi alti.

Il Mago degli Elfi alti tentò di lanciare una palla di fuoco che però venne dispersa dal Veggente grigio che nel frattempo aveva ritrovato la concentrazione.

I serventi della balista, che ne governavano i movimenti, che avevano preso di mira l'Abominio del pozzo infernale, furono colti in contropiede dal movimento del nemico. Tentarono comunque di colpire l'unità di Schiavi, ricalibrando la Balista, mancando però il bersaglio.

I Ratti del clan, impattati dal Carro dei leoni, combattè strenuamente, ma i Leoni che trainavano il carro ne indussero la fuga.

Il Carro dei leoni di Chrace impatta contro un'unità di Ratti del clan

Il carro fu preso alla sprovvista dal rapido movimento di fuga dei Ratti del clan superstiti, ma tentò di seguirli lo stesso, allettato anche da un attacco sul fianco agli schiavi subito lì nei pressi, o un attacco all'altra unità di Ratti del clan. La prontezza degli aurighi non fu però paragonabile a quella degli Skaven. Il Carro dei leoni non riuscì a raggiungere l'unità nemica.

Sorprendetemente il Carro dei Leoni di Chrace non riesce a raggiungere l'unità di Ratti del clan in fuga.

TURNO 02

Il secondo turno iniziò subito con l'unità di Ratti del clan che venne richiamata all'ordine dalle urla perentorie del Veggente grigio. Nonostante due enormi leoni di Chrace li stettero inseguendo, i Ratti del clan preferirono fermarsi, voltarsi ed affrontarli; piuttosto che disobbedire al loro generale. Questo la dice lunga su come, tra gli Skaven, venga garantita l'obbedienza dei sottoposti.

Il veggente grigio, nascosto dietro l'enorme unità degli Schiavi, urla contro i Ratti del clan che stanno fuggendo dal Carro dei leoni di Chrace

I Ratti del clan, si fermano, si voltano e affrontano il Carro trainato dai due leoni. 
Al recupero dell'unità di Ratti del clan il Veggente grigio sorrise, mentre si spostava dietro alla formazione rocciosa per evitare il tiro della Balista. Aveva ovviamente un piano in testa, ed a breve si sarebbe palesato...era sì un Signore crudele e spietato, che non esitava un attimo a sacrificare un'intera unità di Skaven, se questo gli poteva garantire la vittoria, ma non fu quello il caso. I Ratti del clan erano serviti da trappola per il Carro. L'Abominio si voltò indietro, tornò sui suoi passi, e con grande furia impattò contro il carro. Gli schiavi avanzando in maniera rumorosa ed urlante impattarono contro le Guardie della Fenice.

Turno 02 - Fase di movimento degli Skaven
La fase della magia degli Skaven andò tutta a loro vantaggio. Il primo incantesimo lanciato contro le Guardie del Mare venne disperso dal Mago degli Elfi, che però, nel tentativo, incanalò troppo potere, ed un ritorno di energia magica gli inflisse una ferita. Il Veggente grigio decise allora di concedere un'opportunità ai propri Schiavi. Li potenziò garantendo loro due attacchi aggiuntivi a testa. Gli Schiavi però cedendo alla paura delle Guardie della Fenice attaccarono con maggiore difficoltà (AC ridotta a 1).

Turno 02 - Gli Schiavi potenziati affrontano le Guardie della Fenice

Il combattimento fu cruento, ma le Guardie della Fenice non cedettero. Altrettando cruento, ma a favore degli Skaven, fu il combattimento tra l'Abominio del pozzo infernale ed il Carro dei leoni di Chrace. Il Carro venne spazzato via come fosse fatto di carta pesta. La trappola lanciata dal veggente grigio era scattata ed aveva prodotto i propri frutti.

Il Carro dei Leoni di Chrace cede alla furia dell'Abominio del pozzo infernale
Gli Elfi, si videro allora costretti a caricare gli Schiavi con le Guardie del mare di Lothern ed a movimentare le unità di Lancieri e Maestri di Spada di Hoeth per predisporsi ad attacare il loro bersaglio originale, l'Abominio.

Turno 02 - Fase di movimento degli Elfi alti.
La fase della magia fu decisamente a favore degli Elfi. Il mago lanciò il Volto Ardente sull'unità di Ratti del clan che lo fronteggiava a breve distanza. L'incantesimo generò il panico nell'unità che voltandosi, fuggì dal mago. Vedendo quel volto infuocato attraversare i propri  compagni, alcuni dei quali non si rialzarono, il panico colse anche l'altra unità di Ratti del clan.

Turno 02 - Fase della magia degli Elfi genera il panico tra le fila degli Skaven
La fase di tiro per la Balista a ripetizione degli Elfi non fu proficua per niente. Altri sei grandi frecce si conficcarono nel terreno senza andare a bersaglio. Fu allora il momento della battaglia corpo a corpo tra Elfi e Schiavi. Il risultato dello scontro sarebbe stato inaspettato. Davvero. Il combattimento fu vinto dalle Guardie della Fenice e dalle Guardie del mare di Lothern...

Turno 02 - Le Guardie della Fenice e le Guardie del mare di Lothern vincono lo scontro contro gli Schiavi

...ma gli Schiavi, che cedettero al panico, iniziarono a fuggire in ogni direzione, non badando a niente ed a nessuno. Si fecero largo tra unità nemiche e amiche pur di fuggire. Travolsero tutto e tutti...

Turno 02 - La fuga degli Schiavi
...tutto e tutti.





...Mago e Veggente grigio furono investiti entrambi dalla furia degli Schiavi e ne rimasero travolti.
C'è però da dire che le Guardie del mare di Lothern avendo caricato sfondarono e si riorganizzarono, le Guardie delle Fenice si riorganizzarono. Ciò nonostante le fine degli Schiavi portò non pochi danni, soprattutto alla parte elfica.

TURNO 03

Il turno 03 si aprì con le due unità di Ratti del clan che vennero recuperate dal panico che le aveva colte e proseguì con la carica da parte dell'Abominio del pozzo infernale contro le Guardie della Fenice, che si erano appena riprese dopo essere state, anche loro, travolte dagli Schiavi.

Turno 03 - Fase di movimento degli Skaven: carica dell'Abominio del pozzo infernale contro le Guardie della Fenice.
Siete mai stati travolti da un Abominio? Colpi da impatto, una svalangata di dadi di danno, Calpestamento, etc. Capirete quindi come mai anche le silenti Guardie della Fenice dovettero cedere e fuggire dinnanzi a cotanta mostruosità!


Le Guardie delle fenice, fuggite dal mostro degli Skaven, ritrovarono però subito il coraggio e si richiamarono all'ordine. Le altre unità, che attorniavano l'abominio, si riorganizzarono, preparandosi alla successiva mossa della creatura. La balista a ripetizione tentò di sfruttare il momento per colpire l'Abominio, ma anche in questo caso tutto si risolse con un nulla di fatto.

Turno 03 - Guardie della Fenice recuperate e le altre unità elfiche riorganizzate

TURNO 04

Questo turno della battaglia iniziò con l'arrivo sul campo di battaglia dei Ratti Notturni. Arrivarono di soppiatto, quasi non visti, pronti a colpire alla schiena qualche unità elfica. Poi l'avanzata degli Skaven fu corale. Ratti del clan mossero verso gli Elfi. L'Abominio del pozzo infernale caricò le Guardie della Fenice per la seconda volta!

Turno 04 - Fase di movimento degli Skaven
Le Guardie della Fenice non ressero alla piena dell'attacco, e furono spazzate via dal campo di battaglia!

L'Abominio del pozzo infernale sbaraglia le Guardie della Fenice
Toccò allora agli Elfi. I lancieri finalmenti riuscirono a caricare l'Abominio, ma le cose non andarono come speravano. L'Abominio alla fine dello scontro, rimase con una ferita, mentre l'unità dei Lancieri fuggita ed inseguita venne distrutta ed abbandonò il campo di battaglia!

Turno 04 - Fase di movimento degli Elfi.

L'Abominio alla fine dello scontro, rimase con una ferita, mentre l'unità dei Lancieri fuggita ed inseguita venne distrutta ed abbandonò il campo di battaglia! Mentre i Maestri di spada di Hoeth distrussero l'unità di Ratti del clan senza troppa difficoltà.

Turno 04 - Fase di combattimento degli Elfi

Turno 04 - Fase di combattimento degli Elfi: 5 ferite rimaste all'Abominio del pozzo infernale, 6 le ferite inflitte dai lancieri, 2 le ferite rigenerate, 4 ferite inflitte alla fine di tutto, 1 la ferita rimasta all'Abominio!!!
 
Turno 04 - Fase di combattimento degli Elfi: contrattacco micidiale dell'Abominio che costringe alla fuga i Lancieri

Turno 04 - Alla fine del turno, dopo che l'Abominio ha inseguito e spazzato via i Lancieri, questa è la situazione del campo di battaglia.


TURNO 05

Questo fu l'ultimo turno della battaglia!
Iniziò con la carica dell'unità di Ratti del clan e di Ratti notturni alle Guardie del mare di Lothern. Mentre l'Abominio si mosse in ritirata, come richiamato da qualcuno o da qualcosa, che forse ne voleva preservare le forze per la battaglia successiva.

Turno 05 - Fase di movimento degli Skaven: l'ultimo assalto!

La battaglia tra le unità Skaven e le Guardie del mare fu aspra e cruenta, ma alla fine, gli Elfi ebbero la meglio e le unità di Skaven fuggirono!

Turno 05 - Fase di combattimenti degli Skaven e degli Elfi

Ultimo scontro: le unità di Skaven in fuga!

Quanto le Guardie del mare si fermarono riunendosi ai Maestri di spada di Hoeth videro l'ultima unità di Ratti del Clan fernarsi su di una collinetta poco distante. Si voltarono, come a lanciare un'ultima sfida. Il manto d'erba, verde all'inizio dello scontro, era ora marrone per la terra smossa e rossa per il sangue che era stato versato. Le acque del lago di Uqbar quella notte si sarebbero tinte di rosso!

Ed eccoci arrivati al momento finale per decretare il vincitore della partita.

Punti totalizzati dagli Skaven:
  • Carro dei Leoni di Chrace - 140
  • Lancieri: 180
  • Guardie della Fenice: 150
  • Mago (generale): 150 +100
 720 punti vittoria!

Punti totalizzati dagli Elfi Alti:
  • Ratti del clan: 92
  • Schiavi: 100
  • Veggente grigio (generale): 250 + 100
  • Stendardo dell'unità di Ratti del clan: 25
  • Capoclan con Stendardo da battaglia: 220
787 punti vittoria!


Vincono gli Elfi alti!!! (davvero di pochissimo!)


E adesso una veloce occhiata al regolamento della campagna!



La prossima battaglia avrà luogo presso le Isole cangianti!

Nei prossimi post vi aggiorneremo su quello che succederà!

Come sempre...al prossimo scontro!

GaMeMaStEr

lunedì 25 novembre 2013

ELFI ALTI - Diario di Carydyan Fiammacangiante - XI, 450, 3, 55

Una gradita sorpresa! Riassumo così quanto successo questa mattina alle prime luci dell’alba, dopo una fredda notte riempita dall’ululare di un freddo vento proveniente dai monti Ennulii. Sono giunti i rinforzi dal Tempio della Fenice che stavamo aspettando. La strategia con cui affrontare il prossimo scontro non dovrà essere dissimile da tante altre battaglie, anche se saremo sicuramente in vantaggio. Con i rinforzi sono arrivati anche alcuni scout che conoscono la zona del lago di Uqbar come le loro tasche. Domattina ho indetto un incontro con loro e con i capitani di ogni unità: voglio una pianificazione accurata per questa battaglia, non voglio che venga dato scampo a quelle creature infernali. Devono essere cacciate dalla nostra isola quanto prima.
Non ero mai stato così vicino a dei leoni di Chrace. Sono davvero impressionanti. Le due bestie che trainano il carretto sono enormi e spaventose. Non oso immaginare cosa sia vederseli correte incontro alla carica. Sto già meditando su come usarli al meglio.
Ho poi parlato a lungo con i due serventi dell’Artiglio dell’aquila, la balista a ripetizione. Mi hanno spiegato le varie modalità di tiro, le gittate, ed ho verificato con loro ed insieme agli scout il miglior posto per andare a piazzarle.
Domani si partirà per il territorio del Lago di Uqbar.

Carydyan Fiammacangiante

martedì 5 novembre 2013

ALTA TENSIONE: ritirata o manovra strategica?

Cari generali,
giusto per tenere alta l'attenzione di quello che sta succendo sull'Isola del Sangue, vi scriviamo in questo giorno. Sull'Isola del Sangue, la cui posizione, celata da secoli, è stata scoperta tra le rovine della Grande Biblioteca di Mordheim, è scoppiata la guerra.
L'esercito degli uomini ratto ha organizzato e preso d'assalto l'isola, custodita dagli Elfi Alti. 

Il primo assalto ha visto gli Skaven apparire dal sottosuolo nei pressi dell'Approdi di Ishtar e sbaragliare la guarnigione di Elfi Alti. L'avanzata degli uomini ratto ha raggiunto le rovine della vecchia torre. La direzione intrapresa per l'avanzata e l'invasione era quella che collega l'Approdo di Ishtar e l'Avamposto di Yor. Presso la vecchia torre si è svolto il secondo scontro tra i due eserciti. Questa volta sono stati gli Elfi Alti ad avere la meglio. 

Al momento gli Skaven stanno ripiegando sul Lago di Uqbar, nella parte sud dell'isola. Il sospetto del generale elfico è quello che questa non sia una vera e propria ritirata. C'è il sospetto che gli Skaven siano venuti in possesso dell'informazione dell'ubicazione della via del passo che conduce al Tempio della Fenice.

E domani?

Non so cosa accadrà...di sicuro un'altra battaglia è all'orizzonte!

Al prossimo scontro!

Il vostro GaMeMaStEr

lunedì 4 novembre 2013

ELFI ALTI - Diario di Carydyan Fiammacangiante - XI, 450, 3, 54

XI, 450, 3, 54


Tre giorni sono passati dall’ultimo scontro e non ho scritto una sola parola su questo diario. Ho dedicato tutto il tempo a riprendere le forse, a studiare le mappe del terreno intorno alla torre in rovina a metà strada tra l’Approdo di Ishatar e l’Avamposto di Yor, ed a leggere i rapporti degli scout sui movimenti degli Skaven nella zona. Ieri il giorno della battaglia è arrivato. Siamo partiti all’alba, molto presto, e siamo avanzati con rapidità lungo sentieri nella foresta. Il desiderio di vendicare la cocente sconfitta subita all’Approdo di Ishtar era grande nel cuore di tutti noi. Dal tempio della Fenice stanno mandano rinforzi, ma arriveranno solo tra diversi giorni. Dall’avamposto di Yor non possono essere staccate guarnigioni; non sappiamo se questi maledetti Skaven stanno tramando un altro attacco nella zona. Il nostro obbiettivo per la giornata di oggi era quello di fermare l’avanzata degli Skaven e tagliare la loro testa di ponte asserragliata alla torre.
La bruma del mattino attraversava il campo di battaglia avvolgendo le rovine rendendole ancora più spettrali di quanto non lo fossero già. Di tanto in tanto movimenti all’interno della torre venivano percepiti. Alzatosi il sole ad est ha illuminato il campo di battaglia e le urla degli Skaven si sono levati all’unissono quando è giunto sul campo l’Abominio del Pozzo Infernale. Non ci siamo fatti trovare impreparati. Quando la tromba di Asuryan ha intonato, squillante, l’avanzata, ci siamo mossi. Ogni unità conosceva a menadito il proprio compito, li abbiamo ripassati così tanto negli scorsi giorni.
Non hanno avuto scampo. Tanti di loro non hanno lasciato il campo di battaglia. Abbiamo ammucchiato le loro carcasse e abbiamo dato fuoco. Solo il fuoco può purificare quelle sozzure!
Sembra che il Veggente Grigio, che è sfuggito allo sterminio, abbia ordinato la ritirata verso il lago di Uqbar. Quel maledetto ratto, non sembra così stolto come pensavo. Sa bene che se prenderà la zona del lago, potrà accedere alla via del passo montano. Mi chiedo come ne sia venuto a conoscenza.
Un’altra fondamentale battaglia ci attende. Dobbiamo repingerli. Non possono prendere la via del passo montano che conduce al Tempio. Devono essere respinti ad ogni costo. Ad ogni costo!

Carydyan Fiammacangiante
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